Infordata Sistemi ha partecipato a una serie di visite a siti dimostrativi in Belgio dal 3 al 6 giugno, insieme ad altri partner del Progetto INSPIRE: Università di Maribor (Slovenia), Infordata (Italia), VLIZ (Belgio), VITO (Belgio), FishFlow (Paesi Bassi) ed EXIT (Serbia).
Queste iniziative congiunte di esperti multidisciplinari si sono concentrate sull’esplorazione di varie tecnologie innovative implementate nel progetto per affrontare il problema dell’inquinamento da plastica negli ambienti acquatici. Ciò ha fornito un’eccellente opportunità per aumentare la conoscenza degli aspetti tecnici e ottenere approfondimenti dettagliati per gestire le attività di monitoraggio e di efficienza correlate.
3 giugno: Ostenda – Installazione della vite di Archimede
La settimana è iniziata con una visita al porto scientifico di VLIZ a Ostenda. Al mattino, il team ha appreso delle tecniche di rilevamento della plastica come il manta net e il ferry box. In seguito ha visitato i laboratori di VLIZ per osservare come vengono raccolti, analizzati, quantificati e caratterizzati i campioni di particelle di plastica. Nel pomeriggio, dopo una preparazione approfondita, la vite di Archimede è stata installata dal partner del progetto FishFlow (NL) a Slipwaykaai, segnando un passo significativo nei loro compiti, in quanto questo dispositivo amico dei pesci aiuterà a catturare i detriti di plastica e altri rifiuti nell’acqua.
4 giugno: Anversa – Visita al sito di Patje Plastic
Il secondo giorno, il team ha visitato il sito di Patje Plastic, un’iniziativa del progetto SouPLess Life, nell’area di Doeldok ad Anversa. È stato osservato un significativo inquinamento da pellet e rifiuti galleggianti spinti dal vento nell’angolo nord-est di Doeldok, un problema specifico dell’area dovuto alle perdite di materiali indesiderati dalle industrie della plastica che operano nella zona. Durante la visita, è stato discusso il potenziale utilizzo di sensori e altri dispositivi di acquisizione dei dati ambientali (es. vento o meteo) che potrebbero migliorare le capacità di monitoraggio e la comprensione dell’efficienza della tecnologia. Il team ha anche visitato i servizi operativi presso il Porto di Anversa per studiare i tipi di rifiuti raccolti utilizzando Patje Plastic. È stata ricevuta una spiegazione sui vari passaggi coinvolti nella gestione dei detriti raccolti tramite Patje Plastic, la manutenzione delle macchine e idee potenziali per il miglioramento.
Nel pomeriggio, i rappresentanti di Infordata hanno incontrato il team del centro dati di VLIZ (VMDC) per discutere la gestione dei dati, l’archiviazione dei dati FAIR e le migliori pratiche per il flusso dei dati all’interno del progetto INSPIRE.
5 giugno: Riunione virtuale con VITO
Le attività di scambio di conoscenze sono continuate a metà settimana, quando gli esperti di INSPIRE hanno incontrato i rappresentanti di VITO per discutere questioni tecnologiche e di digitalizzazione. In particolare, sono state affrontate le metodologie di raccolta e analisi dei dati dalle telecamere installate sui ponti nei siti pilota, sono stati verificati i protocolli per la gestione dei dati micro e macro-plastici e infine è stata presentata la versione alfa dell’Inspire Impact Dashboard, seguita da una discussione sui passaggi per l’ottimizzazione.
6 giugno: Temse – Evento con stakeholder e attività di campionamento
L’ultimo giorno si è tenuto un evento a Temse, gentilmente ospitato dal comune, tra i partner attivi nel sito dimostrativo di Scheldt e numerosi stakeholder, tra cui i rappresentanti chiave di VMM (Agenzia Fiamminga per l’Ambiente), OVAM (Organizzazione Pubblica Fiamminga per la Gestione dei Rifiuti), Vlaamse Waterweg (l’Autorità per la Gestione delle Vie d’Acqua Fiamminghe), Minaraad (Consiglio per l’Ambiente e la Natura delle Fiandre) e il Comune di Temse. I partecipanti sono stati introdotti al progetto INSPIRE e ai suoi obiettivi. I partner INSPIRE coinvolti nel sito demo di Scheldt hanno presentato brevemente il loro ruolo nel progetto e il loro contributo al caso . Si è svolta una vivace discussione tra gli stakeholder e i rappresentanti del progetto INSPIRE, risultando in un eccellente scambio di idee e prospettive.
Nel pomeriggio, l’evento ha presentato dimostrazioni sul campo delle attività di campionamento intorno allo Scheld. I partecipanti hanno preso parte a sessioni pratiche con l’App di Monitoraggio dei Rifiuti Galleggianti della JRC, hanno appreso la metodologia del quadrato per il campionamento dei mesoplastici e hanno osservato le operazioni con i droni per la mappatura fotografica delle rive. Queste operazioni con i droni sono utilizzate per l’identificazione dei rifiuti con l’intelligenza artificiale, sviluppata dai partner VITO.